diabete gestazionale

Diabete gestazionale, quali sintomi e come prevenirlo

Il diabete gestazionale è un disturbo fisiologico che può colpire alcune donne durante la gravidanza. I sintomi del diabete gestazionale non sono ben chiari, si tende a confonderli con quelli tipici della gravidanza: si avverte sete, stanchezza e continua necessità a urinare. Quando si manifestano questi sintomi durante la gravidanza, non si pensa a un diabete gestazionale, solo le analisi del sangue che misurando i livelli di glicemia possono evidenziare un disturbo legato al diabete gestazionale.

Il diabete gestazionale, cos’è

Il diabete gestazionale non deve essere confuso con quello di tipo 1, quest’ultimo è antecedente all’arrivo di una gravidanza e colpisce uomini e donne spesso con casi di famigliarità con l’avanzare dell’età. Il diabete gestazionale si manifesta solo durante la gravidanza ed è un malessere quindi circoscritto a questo periodo, tuttavia è importante gestire bene questo disturbo perché potrebbe causare nel nascituro la presenza di questa patologia; per cui è importante eseguire le analisi di routine ogni mese per controllare i livelli di glicemia nel sangue. Il diabete è legato a un malfunzionamento del pancreas e alla produzione irregolare d’insulina, quando si manifesta in gravidanza, accade che lo stesso pancreas non sia in grado di gestire i cambiamenti fisiologici del fisico in gravidanza, si manifesta soprattutto nel secondo trimestre di gestazione e i fattori possono essere diversi.

Sintomi da tenere sotto controllo per prevenire il diabete gestazionale

  • Aumento della sete
  • Bisogno frequente a urinare
  • La perdita di peso anche quando si ha una fame eccessiva, può essere anche sintomo di diabete gestazionale
  • Poi si aggiungono, vomito e nausea, anche se in gravidanza questi sintomi sono identificati alla gestazione stessa, per cui si tende a escludere alte eventuali forme patologiche.
  • Frequenti episodi si cistiti e candidosi possono essere un campanello di allarme, ma anche in questo caso, sono condizioni che spesso colpiscono alcune donne in gravidanza, per cui si tende a diagnosticare e a eliminare altre cause, come il diabete gestazionale che di fatti, si può diagnosticare con un esame del sangue specifico per la misurazione della glicemia.

 

Fattori di rischio per il diabete gestazionale

I fattori di rischio per il diabete gestazionale sono l’obesità, l’eventuale presenza in famiglia di soggetti diabetici, e poi ancora l’aver partorito in una precedente gravidanza un bambino con un peso superiore ai 4 chili. L’età rappresenta anche un fattore di rischio per il diabete gestazionale quando si superano i 35 anni.

controllo diabete in gravidanza

Diabete gestazione, come prevenirlo

Prevenire il diabete gestazionale non è semplice, quando la donna è incinta ha il corpo in continua evoluzione e tutti i cambiamenti e o eventuali sintomi sono riconducibili allo status della gravidanza.  Per prevenire il diabete gestazionale si deve seguire uno stile di vita sano, riducendo l’apporto di alimenti ad altodosaggio di zuccheri e svolgendo una modesta attività fisica, concessa e nei limiti permessi dalla gravidanza. Basta camminare ogni giorno per circa trenta o sessanta minuti senza stancarsi troppo. I ginecologi affermano che per prevenire il diabete gestazionale in gravidanza è importante seguire uno stile di vita sano ancor prima di rimanere incinta. È importante fare esercizio fisico regolare, mangiare frutta e verdura, ridurre gli zuccheri, anche se gli esperti specificano che lo zucchero non è causa di diabete, ma è l’irregolarità nell’assumerlo fuori i pasti regolari che mette a rischio una donna in caso di gravidanza. Il sovrappeso è un fattore di rischio per il diabete gestazionale, per cui è importante prevenire il diabete gestazionale seguendo una dieta bilanciata prima della gravidanza, cercando di rimanere in forma, senza lasciarsi tentare troppo dai vizi alimentari.

Alimentazione per gestire e curare il diabete gestazionale

Il diabete gestazionale si cura in gravidanza mangiando alcuni tipi di alimenti; si deve ridurre l’apporto di carboidrati, quindi poca pasta e pane; sì ai cereali integrali, e attenzione anche ai frutti con alti tassi di zucchero. Sì alla verdura con pochi zuccheri e con molta acqua, vanno bene carne bianca e pesce magro, ponendo attenzione al metodo di cottura. Evitate fritture e favorite bolliti e cotture alla piastra.

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